La tua guida

Pamela

Mi risulta sempre un po’ difficile descrivermi sarà perché mi vedo come un mix tra:

Indiana Jones alla scoperta di nuove civiltà e tesori (come civiltà intendo Nazioni e per tesori immagino piccoli borghi sperduti)
l’Uomo Lupo perché adoro la natura e i boschi poco frequentati
Sherlock Holmes con la sua lente di ingrandimento alla ricerca di incantevoli posticini dove soggiornare
Willy il Coyote se non ricordo male la canzone di Finardi diceva: ” Ma io mi sento come Vil coyote… Che cade ma non molla mai… Che fa progetti strampalati e troppo complicati… ” e io in effetti mi sento così, non mollo mai o quasi mai.
Ginger Rogers con Fred Astaire (mio marito) preciso che non sappiamo ballare, anzi siamo entrambi imbranati, ma semplicemente perché l’uno senza l’altro non avrebbero avuto quel successo…e io senza la mia dolce metà mi sentirei persa.
Dottor Dolittle non perché sono un medico o veterinario, ma semplicemente perché amo la compagnia degli animali con cui spesso parlo, i miei preferiti sono i cani e gli asinelli
La Regina Elisabetta I, lei è uno di quei personaggi storici che ho sempre ammirato. Quando non era impegnata negli affari pubblici amava passare il suo tempo libero leggendo, e io in questo le assomiglio molto.

Per quanto riguarda le mie passioni, oltre a viaggiare, e per questo ringrazio mio marito, amo la lettura di ogni genere, anche se le mie preferite riguardano romanzi storici, medievali, gialli, gotici e vampireschi.

Amo i castelli e spesso sogno ad occhi aperti di tornare indietro nel tempo e poter essere un vero cavaliere. Non vorrei assolutamente essere donna in quel periodo… non mi vedrei stare attaccata ai fornelli e accudire dieci figli!

Che altro posso dire?

Ah si, il mio sogno nel cassetto: scrivere un bel romanzo e vederlo tramutare in una serie TV!

Roberto

Ciao sono Roberto, marito e compagno di viaggi di Pamela, ma soprattutto il suo autista. Dovete sapere che è bravissima ad organizzare viaggi, ma non ama guidare, al contrario di me che quando mi metto al volante non vorrei mai scendere dall’auto.

Amo viaggiare e parlo quattro lingue e questo ci aiuta molto quando visitiamo altre nazioni.

Cosa posso raccontare ancora di me se non dirvi che mi sento un po’:

Bradipo, in famiglia mi definiscono così perché a me piace fare le cose con calma e quando mi mettono fretta mi agito e combino sempre qualche guaio. Come quella volta, quando dopo vari richiami di sbrigarmi partimmo alla volta di Verona e quando arrivammo a destinazione dovemmo tornare indietro perché avevo dimenticato il portafoglio a casa! L’ho sempre detto: la fretta non fa parte di me, per fortuna mia moglie la prese sul ridere.
MacGyver, non per la bellezza fisica, ma perché in caso di necessità riesco spesso a cavarmela con la mia manualità.
Hulk, avete presente l’omone verde? Bè io divento così quando vedo i guidatori che non rispettano le norme stradali e che possono procurare incidenti. M’inc….. come una bestia e ci manca poco che divento verde e mi si strappa la camicia, ma per fortuna c’è sempre Pamela che riesce a calmarmi.
Jason Statham, amo i suoi film d’azione e ogni tanto sogno di essere lui, di combattere contro i cattivi con mosse marziali, di sfrecciare in auto a tutta velocità per le vie strette della città, di rischiare la vita per salvare… ed è a quel punto che mi sveglio! Ma in fondo sono felice di ritrovarmi comodamente spaparanzato sul divano mangiucchiando una tavoletta di cioccolato.
Padre Brown, ebbene sì a volte mi sento un po’ come un parroco, sarà forse la mia calma a mettere a proprio agio le persone e così spesso capita che si confidino con me perché sanno che manterrò al sicuro i loro segreti e gli sfoghi.
un Cavaliere, in verità me lo dice così spesso Pamela che alla fine ho cominciato a crederci pure io! Se si potesse tornare indietro nel tempo sarei voluto essere un diplomatico di un Re.

Penso di avervi detto tutto su di me.

Ah, dimenticavo: sono un appassionato di giochi di ruolo. Nel poco tempo libero che mi rimane, mi diverto con la PS non con quelli dove si continua a sparare, ma piuttosto quelli calmi (ricordate che sono un bradipo) dove bisogna usare un po’ di più la logica.

Con questo vi saluto.

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